Storie e geografie di un veterinario di campagna

Sono contento che un nostro conterraneo che ha vissuto la sua esperienza professionale in campagna tra i contadini e gli allevatori ha scritto questo libro di vita vissuta iniziando il suo lavoro di veterinario in un periodo in cui l'Italia e l'Abruzzo potevano vantare un'economia in gran parte costruita sul lavoro dell'agricoltura. Ora purtroppo sono solo ricordi ed è importante riviverli in questo libro dell'amico Raffaele, uno dei pochi veri veterinari buiatri dell'Abruzzo con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto di lavoro e una sincera amicizia. Sicuramente molti giovani che leggeranno questo libro avranno uno stimolo in più per non lasciare la campagna, dove hanno avuto la fortuna di nascere, per andare in città a trovare un lavoro lasciando l'azienda agricola creata dal nonno o dal padre. Viceversa altri che hanno vissuto in città, come ho fatto io 40 anni fa, per motivi di lavoro o attratti dalla natura, lasciano la città e contro ogni previsione iniziano una attività agricola o zootecnica mettendo in pratica gli insegnamenti appresi con lo studio, con nuove tecnologie, produzioni biologiche ed altro per produrre meglio ed essere competitivi.